Paroles: Beltrame. (i)Beltrame. Minerva.

Mentre nei miei sensi io provavo a immaginare
ho scorto tra le righe qualche gesto da cambiare
mille viaggi o una canzone non son cosi' diversi
nel tempo di un'intesa siam lo specchio di noi stessi
ho visto le tue mani tremanti ma sicure
la storia del tuo viso e le sue sfaccettature
profumo del silenzio che non vuole andare via
tu dici che e' l'amore,
ma ci vuole fantasia

{Fantasia!}

pennuti che danzavano sul ventre di un gorilla
una folla di elefanti venerava un dio d'argilla
non sono convinzioni ma visioni logoranti
che ho visto nei tuoi occhi e che mi invidian
tutti quanti
sarebbe bello si se si potesse realizzare
ma nella vita i sogni troppo spesso fanno male
fa male la tua voce che accompagna la tua assenza
ma la forza che mi dai per me ormai e' un'esigenza

un casino di case, un bordello di cose
SI UNISCONO, NASCONO, COSE DELIZIOSE...
ma solo perche' sei tu che le rendi speciali
con i tuoi servigi e il tuo accoppiarti con animali.
imitando un'idea, filtrata in azione,
genero' molti guai ed altrettanta illusione.