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Paroles: Fabio Concato. La Ballata Del Mostro.

Qui dentro questa stanza piccola
senza finestre ad aspettare
sarebbe bello che qualcuno mi dicesse almeno cosa fare

e all'improvviso penso a te e a tutto quello che dirai e penserai di questo posto
sono sicuro finira tutto in una risata
ma qui mi chiamano gia...il mostro

sono arrivati da manuale molto presto che dormivo ancora
mi hanno tirato giu dal letto in mutande con una signora
mi han detto solo stia tranquillo e si rivesta in fretta
e solo una formalita

ma mi hanno messo le manette e un sberlone in testa e via verso la liberta

non capisco cosa stia accadendo ma mi adeguo
faccio tutto quel che dite
certo che vi seguo

ma vorrei morire adesso qui davanti al mio portone
che vergogna
andare via cosi poi in questa condizione

e sono ormai dieci anni che sono qui e sono affezionato
anche se in verita che fossi io quel mostro non fu dimostrato

tant'e che adesso ho molti amici dentro
e molti fuori che mi vengono a trovare

ma non e della mia innocenza
ma di cosa accade qui
di questo si
vorrei parlare

in questa cella siamo solo in cinque e dunque
molto fortunati

abbiamo tutti i nostri comfort
e allo stato siamo molto grati

abbiamo un bel bagnetto a vista e un angolo cottura
piccole foto alle pareti

cosi succede avvolte che mentre cucini il sugo
si insaporisca anche di peti

non capisco cosa sia accadendo ma mi adeguo

tra una meningite e un funerale piango e prego
per i miei compagni
che ogni tanto non li vedi piu

quelli che non hanno resistito
e in quelli c'eri tu

abbiamo anche il televisore con cento canali
c'e anche il cinema ed un bar

per questo a noi ci piace tanto di non stare fuori
vale la pena di aspettare

non capisco cosa stia accadendo ma mi adeguo
faccio tutto quel che dite
certo che vi seguo

ma un paese degno si capisce dalla sua prigione

dalla dignita che meritano tutte le persone

qui dentro questa stanza piccola senza finestre
ad aspettare

sarebbe bello che qualcuno mi dicesse almeno cosa fare

e all'improvviso penso a te
ti ho perso da una vita
dove vivrai in quale posto

sono sicuro finira tutto in una risata
sai..non mi chiamano piu il mostro

(Grazie a marina per questo testo)