Instruments
Ensembles
Opera
Compositeurs
Artistes

Paroles: Paolo Benvegnù. Le Labbra. 1784.


Lei non ha piu bisogno di credere
e accarezza le gambe ai suoi demoni
e come neve scioglie e confonde il silenzio
di un inverno che non puo nascondersi

poi diventa luce che
non tradisce nessuno
come il fuoco che si sa fermare
e un coltello che non vuole fare male

e nei suoi occhi i miei sogni esplodono
nei suoi occhi i miei sogni esplodono
nei suoi occhi i miei sogni esplodono

purifica i miei slanci e travolgimi
paralizza le gambe ai miei angeli
avvicina le labbra

poi diventi luce e illumini
e non esiste nessuno
che non possa vederti volare
e sorridere sfiorando le parole

e nei tuoi occhi i miei sogni esplodono
nei tuoi occhi i miei sogni esplodono
nei tuoi occhi i miei sogni esplodono

luce delle ispirazioni
luce dei deserti
che riconosce e vedi gli alberi danzare
sai ferire le parole
trarle in salvo fino a diventare gesti
luce inestinguibile
luce di liberazione
scendi in strada qualunque strada
regala i tuoi occhi al mare
un bambino, i tramonti infiniti
ai poeti ai pazzi ai naviganti
perche di loro e il mondo
e non di chi li sta uccidendo
e fai che tutto sia difficile da imparare
che ci voglia attenzione sudore
impossibile da dominare...
impossibile da dominare...

(Grazie a Giovanni per questo testo)