Paroles: Pippo Pollina. Notti Bianche.
Ancora un altro treno
sui binari dei miei dubbi
sfreccia impavido e leggero
senza sapere dove andare.
Donna, amante, amica,
eterno fuoco appassionato,
tu che riscaldi la mia vita
vagabondeggi fra i sogni e il fato.
Guardo gli occhi tristi
della gente che sta intorno,
odo le miserie e i rischi
di questo viaggio senza ritorno.
Giovani senza storia
accarezzano i pomeriggi
fra computer e la memoria
persa lontano fra Armani e Fiorucci.
Ma sentire non potro
in queste nostre notti bianche
fra un silenzio ed un pero
il fiume che ti scorre dentro,
le tue carezze appassionate,
voglio andare via.
Ma sentire non potro
in queste sere abbandonat
dentro un sacco nel metro
il fiume che ti scorre dentro,
le tue carezze appassionate,
voglio andare via.
sui binari dei miei dubbi
sfreccia impavido e leggero
senza sapere dove andare.
Donna, amante, amica,
eterno fuoco appassionato,
tu che riscaldi la mia vita
vagabondeggi fra i sogni e il fato.
Guardo gli occhi tristi
della gente che sta intorno,
odo le miserie e i rischi
di questo viaggio senza ritorno.
Giovani senza storia
accarezzano i pomeriggi
fra computer e la memoria
persa lontano fra Armani e Fiorucci.
Ma sentire non potro
in queste nostre notti bianche
fra un silenzio ed un pero
il fiume che ti scorre dentro,
le tue carezze appassionate,
voglio andare via.
Ma sentire non potro
in queste sere abbandonat
dentro un sacco nel metro
il fiume che ti scorre dentro,
le tue carezze appassionate,
voglio andare via.
Pippo Pollina
Pippo Pollina
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