Paroles: Roy Paci & Aretuska. Il Diavolo.
Sono tornati col gioco del potere piu bramato, gli invasori dell'era del terrore, gli invisibili codardi politici corrotti che si comprano le morti di giovani innocenti, malvagi inquisitori dell'estrema unzione la cia della soluzione, pretesti ineluttabili di ogni religione, rabini, rabdomanti, profeti d'esccezione del culto del peccato. Ma con scrupoli rimetto a repentaglio la mia vita gia sui ceneri figlio di tradizioni imbastardite che sopportano scelte interrogate di agire come un fulmine tra mille insidie.
Indaghero alla corte di ogni santita e scopriro tutto quello che non va. Indaghero mettendo a ferro e fuoco la citta e scopriro i nemici della verita.
Piacere mi presento sono il diavolo, anzi di professione creo scandalo, darei fuoco alla coscienza comune e il mio scopo mister buon costume, alle tue maledizioni sono immune, alla mia mensa mangiano gli artisti e pensa che poveri e deseredati sono stati visti scrittori, e giocolieri e musicisti, serafici e contenti i pochi discografici presenti. Piacere un'altra volta sono il diavolo, lor signori sono le pedine sul mio tavolo da gioco, bruci col mio fuoco ogni figura sulla tua scacchiera ma lo faccio a poco a poco con la mia regina nera. La mia colt ha scritto nobili e politici, privati cittadini nonche sindaci, cardinali, arcivescovi e parroci, intanto do conforto a qualche santo.
Indaghero alla corte di ogni santita e scopriro tutto quello che non va. Indaghero mettendo a ferro e fuoco la citta e scopriro i nemici della verita. E spendero la mia luce nell'oscurita!
(Grazie a Gaspare per questo testo)
Indaghero alla corte di ogni santita e scopriro tutto quello che non va. Indaghero mettendo a ferro e fuoco la citta e scopriro i nemici della verita.
Piacere mi presento sono il diavolo, anzi di professione creo scandalo, darei fuoco alla coscienza comune e il mio scopo mister buon costume, alle tue maledizioni sono immune, alla mia mensa mangiano gli artisti e pensa che poveri e deseredati sono stati visti scrittori, e giocolieri e musicisti, serafici e contenti i pochi discografici presenti. Piacere un'altra volta sono il diavolo, lor signori sono le pedine sul mio tavolo da gioco, bruci col mio fuoco ogni figura sulla tua scacchiera ma lo faccio a poco a poco con la mia regina nera. La mia colt ha scritto nobili e politici, privati cittadini nonche sindaci, cardinali, arcivescovi e parroci, intanto do conforto a qualche santo.
Indaghero alla corte di ogni santita e scopriro tutto quello che non va. Indaghero mettendo a ferro e fuoco la citta e scopriro i nemici della verita. E spendero la mia luce nell'oscurita!
(Grazie a Gaspare per questo testo)
Roy Paci & Aretuska
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