Paroles: Talco. Tutti Assolti. Signor Presidente.
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Signor Presidente
Ho pianto notti morte d'illusione
Sorde inermi ed effimere grida
Negli anni armati della repressione
Ma un aprile cadeva imminente
Sulla fiamma dell'orda meschina
Non dimentichi Presidente
La terra libera su cui cammina
Ho visto signor Presidente
La memoria sua e volata via
Risucchiando il soffio della storia
Sulle ali nere della nostalgia
Il passato e un vento di terrore
Tra l'oblio e la vilta si avvicina
Tra vecchi sogni di razza e nazione
Sopra il vuoto in cui lei ora cammina
Tuonava la belva squadrista
Foraggiata dal suo dittatore
Contro il fuoco della resistenza
Dai rigurgiti dell'invasore
Vil pregava la bianca vergogna
Contro il fiore della liberta
Gli occhi chiusi di nera menzogna
Nel silenzio la sua immunita
Marcia ancora il vecchio padrone
Cieco d'odio per le citta
Striscia infame sulla memoria
Dell'eroe morto per l'ideal
Il nemico e alle porte
Freddo il cuore alla vista
Ma il passato e la morte
Di un futuro senza verita
Odo ancor Presidente
Quel tuo grido fascista
Il vento fischia piu forte
Scarpe rotte e pur bisogna ardir
A conquistare l'orizzonte rosso del nostro avvenir
Marcia ancora il vecchio padrone
Cieco d'odio per le citta
Striscia infame sulla memoria
Dell'eroe morto per l'ideal
(Grazie a Gre_Hateful per questo testo)
Signor Presidente
Ho pianto notti morte d'illusione
Sorde inermi ed effimere grida
Negli anni armati della repressione
Ma un aprile cadeva imminente
Sulla fiamma dell'orda meschina
Non dimentichi Presidente
La terra libera su cui cammina
Ho visto signor Presidente
La memoria sua e volata via
Risucchiando il soffio della storia
Sulle ali nere della nostalgia
Il passato e un vento di terrore
Tra l'oblio e la vilta si avvicina
Tra vecchi sogni di razza e nazione
Sopra il vuoto in cui lei ora cammina
Tuonava la belva squadrista
Foraggiata dal suo dittatore
Contro il fuoco della resistenza
Dai rigurgiti dell'invasore
Vil pregava la bianca vergogna
Contro il fiore della liberta
Gli occhi chiusi di nera menzogna
Nel silenzio la sua immunita
Marcia ancora il vecchio padrone
Cieco d'odio per le citta
Striscia infame sulla memoria
Dell'eroe morto per l'ideal
Il nemico e alle porte
Freddo il cuore alla vista
Ma il passato e la morte
Di un futuro senza verita
Odo ancor Presidente
Quel tuo grido fascista
Il vento fischia piu forte
Scarpe rotte e pur bisogna ardir
A conquistare l'orizzonte rosso del nostro avvenir
Marcia ancora il vecchio padrone
Cieco d'odio per le citta
Striscia infame sulla memoria
Dell'eroe morto per l'ideal
(Grazie a Gre_Hateful per questo testo)
Tutti Assolti
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