essere Quasi felice Ma non abbastanza da comprendere quanto sia straordinario vivere Quasi felice Ma non abbastanza da decidere che e il momento di iniziare a esistere Quasi felice
lo leggerai, ricorderai sognando dello sguardo che i tuoi occhi ebbero allora, delle loro profonde ombre. Di quanti amarono la grazia felice di quei
ora la vedeva... cosi vicina. Ed il fiume allora lui felice risali certo di potere ritrovare un giorno la traccia del suo viaggio... All'ombra della
m'ha rapita! la sposa a me promessa! Ah! quanto puro e bello fu il di, il di senza diman, in cui, ebri di speme, c'era dato vagar nell'ombra, soli insieme
Al vecchio bar sivigliano portarti voglio con me in un angolo nascosto pronto e un tavolo per te all'ombra del paravento soli, stretti cuore a cuor scordiamo
... E nient?altro di buono faro. E a conservarmi idiota per il fiume e le mosche e il cane che corre felice che insegue felice l?ombra di un rospo perduto
Adesso con chi stai Le canne esposte al vento e la crema Coppertone ci baciavamo di nascosto distesi all'ombra di una barca i coni da passeggio per
possiede e voglio darti tutto con orgoglio senza diventare schiavo tuo da quando sei qui non sei solo neanche quando lo vuoi tu cosi viva! e felice sia
quel che accade in scena, arte, che arte! Cosi sono sempre felice, ma sempre com quella paura vivo il mio giorno sospenso a un filo e passano luci e ombre
il tempo passera. E cosi lungo questo viaggio, Deve arrivare ancora il peggio ? Sono felice che tu sia con me! Su questa notte calano, le ombre, Vecchi
m'ha rapita! la sposa a me promessa! Ah! quanto puro e bello fu il dA¬, il dA¬ senza diman, in cui, ebri di speme, c'era dato vagar nell'ombra, soli
forse belle forse inutili. Altre emozioni verranno te lo prometto, amica mia. E siamo arrivati fin qui a cantare per chi vuol sentire, abbiamo vissuto all?ombra
, sono uomini e spazzaneve della stradale. Poi di colpo mi vedo sbucare una "Rolls" tutta bianca con i vetri appannati da una pallida ombra di cielo.