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Paroles: Fabri Fibra. Quorum.

Ho fede nell'immenso, aspetto anch'io una scossa
Ho un piede nel successo e un altro nella fossa
Ti chiedero un compenso, ti penso, immaginario immenso
Incastri che per te non hanno un senso
Era dieci anni fa, fa-faccio un ragionamento
Faccio un peggioramento e vendo per magia
Su in regia hanno capito era tutta una strategia
A casa mia scrivo in camice bianco come in farmacia

Rit. Appena chiami sai che vengo
Anche se fa un tempo tremendo
Ma adesso guarda quanto spendo
Lo sai, non mi tengo
La vita corre, non intendo
Restare indietro, non mi arrendo
Ma adesso guarda quanto spendo
Lo sai, non mi tengo

Dici loro non vogliono ma loro chi?
Non metti mai il soggetto come i politici
Sentirsi vivo di fianco a uno famoso, sentirsi divo
E' come respirare fumo passivo
Ti serve qualcuno che fallisca al posto tuo
Puoi perdere tua moglie, il tuo conto e pure il suo
Difatti in questa vita ho distrutto la mia vita
Ora ho un'altra vita come Nikita

Rit.

Ho una pessima immagine e mi e convenuto
La cultura domina con belle immagini prive di contenuto
Se fossi, se fossi, se fossi conosciuto
Applaudi fra il pubblico di un quiz compiaciuto
Magari a casa qualcuno ti ha riconosciuto
Guidare a caso col fumo di uno sconosciuto
Tornare in camera alle sei, fisico sfasciato
In paranoia a letto perche lei ti ha lasciato
Ho scritto, ho scritto, ho scritto un testo
Per ogni conflitto, conflitto interno uscendo sconfitto
Afflitto, vedi col rap ci pago l'affitto
Sei anni dopo il mutuo, tu zitto (shhh) muto
Pensavi fosse un gioco di ruolo
Dove se cadi basta tirare i dadi, Mi caghi
L'invidia e il sentimento piu comune
Alza il volume, entra nel forum, metti il costume e scrivi

Vai, vai, vai controcultura
Vai, vai, vai controcultura
Vai, vai, vai controcultura
Controcultura, controcultura (x2)

(Grazie a Francesco per le correzioni)