(Fabio Concato) Tu che sei nata dove c'e' sempre il sole sopra uno scoglio che ci si puo' tuffare e quel sole ce l'hai dentro il cuore sole di primavera
E c'e il tempo che tormenta gia l'amore che verra, quello dove non si dorme piu e non si mangia piu e c'e il tempo dei rimpianti che ha gli occhi dei
Ma chi l'avrebbe detto mai, com'e volato il tempo, la vita forse va cosi' ti affianca e ti sorpassa e tu che tiri dritto, ti sembra sempre di andar piano
Il buio della notte nella testa i miei pensieri la luce della radio tutto il mondo chiuso fuori la musica che ascolto dice quello che vorrei ma non ti
Correro' lo faro' finche non vedo palme sotto sale e ghiaia che non finisce piu' e vapore che spinge dentro nelle vene e una camera d'aria calda il mio
Il mio amico cammina che sembra un pendolo attraversa la strada e tutti lo guardano in questo mondo veloce si muove a fatica ma tu guarda che razza di
dentro era buio neanche uno spiffero un taglio di luce una lampada spenta oscillava da sola in cantina e le gambe bellissime e forti tremavano e niente
Sai se adesso tu chiedi a me il tempo migliore qual' e fra quelli che ho visto trascorrere sai fin da bambino ti direi ho camminato io seguendo il mio
C'e un grande prato verde dove nascono speranze che si chiamano ragazzi Quello e il grande prato dell'amore Uno : non tradirli mai, hanno vede in te.
ripensato alla tua voce cosi fresca e strana che dava al nostro gruppo qualcosa di piu Enrico che suona, sua moglie fa il coro Giovanni come sempre
Io odio settembre, io odio la sera quest'aria pulita rinfresca l'immagine cara mi spiace molto pensare a qualcuno che non c'e ma torno a giocare con questo
Ognuno pensa solo a se stesso Questa e la verita Dici che sono... cinico io... forse ti ho deluso Dammi un'altra possibilita Per dimostrarti l'amore che
Grazie perche mi eri vicina ancora prima di essere mia e perche vuoi un uomo amico non uno scudo vicino a te grazie che vai per la tua strada piena di
Nonostante te e i capricci tuoi le nevrosi e il fatto che non cambi mai nonostante le lotte e le contraddizioni e i discorsi finiti sempre a scivoloni
Nel silenzio irraggiungibile respirando polvere di te ma dai grattacieli in su il mondo piu non c'e e? Va nel silenzio splende e nel silenzio va ed e
Questi figli, questi figli dove andranno mai tanta fretta nelle gambe e sempre dentro ai guai questi figli, questi figli gomma ai denti e poi jeans di
Chiedimi il mio amore, io te lo do non ne puoi fare senza perche io lo so ma dove va a finire il mio affetto dove va a finire non lo so come fa a confondersi
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non e stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po