E' come un treno che si ferma a caso e qualcuno sai che scendera e come scivolando piano piano dove non si sa e come stare sotto il cielo nudi fermi fermi
l?ho visto meraviglioso, quasi a riva era lui, era lui, proprio lui... Figlio della fantasia, l?ippocampo mille volte in un sogno sognato ma vero nel mito. Nell
che c'e certe volte e quella nella fantasia la sogni e la disegni su un foglio che vola via poi apro gli occhi e invece e questa qua al terzo piano
casa che c'e Certe volte e quella nella fantasia la sogni e la disegni su un foglio che vola via poi apro gli occhi e invece e questa qua al terzo piano
e ti spoglia piano piano come i petali di un fiore Siamo soli, soli, soli, siamo soli Soli nelle mie vene all'improvviso la rossa lava di un vulcano scioglie nelle
insieme a te fu un piccolo universo disperso nella fantasia sembrava un po Pantelleria un'aquilone con una catena e lo stare insieme da un'eternita questo piano a piano
stare insieme a te fu un piccolo universo disperso nella fantasia sembrava un po' Pantelleria un aquilone con una catena e lo stare insieme da un'eternita questo piano piano
contare solo sulla sua fantasia Situazioni scontate viste con false ironia Nuove ondate tragiche, soffiano ancora maree S'alza piano la luna in cielo ma non sorge solo per me E nella
po confusa le stagioni fanno qualche scherzo, e anch?io ho qualcosa nella borsa della spesa qualche rospo che non va ne su ne giu. Sai volar di fantasia
che vanno sospirando nelle alcove che vanno sussurrando in versi e strofe che vanno combinando in fondo al buio che gira nelle teste, nelle parole