domattina ti piantero nel cuore una canzone. Il musicista ha il suo barometro cangiante e quando vuole trasfigura la realta e gira gli occhi in fretta
In cima alla parabola, ma prima di discendere, mi lasciero sorprendere ancora dall'amore. E costeggiando il limite mi scopriro a cambiare, a consumare
Le sedie sopra ai tavoli, e tutti vanno via. I camerieri sgombrano, e non si beve piu. Le voci si allontanano, silenzi sopra noi. Colori che si sgranano
Nell'incertezza che non va mai via, negli oscuri momenti di malinconia, quando manca qualcosa e non sai che cos'e, puoi comunque contare su me. C'e
La vita e un'abitudine e ci meraviglia e cambia con un battito di ciglia. Arrivano i momenti che ti sembra di affogare poi, alzi le vele e scivoli
me, che sono solo? Mari, non mi rispondi? Cosa nascondi dietro al sorriso e agli occhi blu? Mari, che tutto accendi, aspetto il giorno che verrai con me. L'orchestrina del
. E il primo di maggio la notte fini con il velo sul bordo del letto ma non dormi. Giallo era il grano, la mano era forte nel vento e negli occhi, gli occhi
che vaga dentro ad un cortile con il pensieo lento piu del passo, come un maiale nero abbandonato in un porcile a cui si tira un sasso. I miei ricordi del
Il senso di protezione e alla base di tutti i grandi amori, reciproco e vitale a dispetto del mondo. Il seme del dubbio che germoglia nei piccoli dolori
leggera discesa e nel fondo la chiesa, sospesa laggiu. La gente stentava a capire chi fosse, ma lui dentro ai colpi di tosse parlava con gli occhi e
Come un'ombra scivola via, e nascosta dentro di me, prende il tempo all'anima mia e non capisco cos'e. E non e, e non e, perche sono con te, il pensiero
che temevi. Domattina sai che ti portero al di la dei tuoi stessi pensieri. E' tutto pronto perche non sbaglio, ho curato fino al minimo dettaglio. Quando punterai gli occhi
La balalajka, la balalajka dentro alle case mutilate dalla faida. Ancora suona la balalajka, lungo i giardini tra le croci e le moschee. Il fiume va
opinioni. E' pronta gia la lettera con scritte le sue dimissioni. E' stato un grande amico, prezioso collaboratore. Adesso c'e bisogno di un esperto del
una ragione per non farlo, tanto sei rimasta dentro me. Prendi i polmoni e tienili con te, che ti potranno servire per respirare la nebbia. Prendi i miei occhi