sigaretta... Senza sorriso e senza voglia di raffiche di vento, senza la padronanza brucia negli occhi il fumo e intanto resta negli occhi il pianto resta il
noi Vedrai Guardo i tuoi occhi e gia so che riderai E avrai Suoni complici Frasi simboli E tu avrai Voci e scandali Frasi futili Tu avrai Genio non
? Ma ti piaccio Cio che ho fatto non e tutto, Ma ti porto stretto al petto E ti immagino a thaiti Oh thaiti Cocco, caldo mango Ti ristoro con il
immagini svanire senza margini Perche e tardi ormai E' buio e vuoi la luna avrai Facile che sei Alludo a noi Non sei mio complice Con il tuo fare
Se mi dai del tu Tutto e piu facile Mi sai di semplice Lei chi e? No, non ce l?ho con te! Tu, lei, noi Ma chi sia lei, tu chi sei Ti do dille un po? di
pensa per me Mentre la tua guancia era gia asciutta le tue mani la disfatta delle lacrime al mattino mentre dietro la tua porta ti guardavo zitta ma senz'aria siamo il
andato sulla Luna avrebbe mai visto il ritorno in atmosfera della capsula Apollo? No, no. Non sono una professionista e neanche abbastanza smaliziata per dire il
Che restera di noi due buoni amici, due cicatrici. I segni che hai tracciato traccero, quante matite graffi e grafite. Non ti vedo non respiro io non
Certi suoni che non tornano Certi delay non hanno le mancanze Distorsori che poi friggono E il cavo jack non c'entra niente E riverberi che stridono Non
e fogli ed una bic hai l'inchiostro ed e bellissimo il tuo tic. Scrive la tua penna come danzi a un ballo hai sbagliato la tua penna ha colto il fallo
La notte piu bella ha un sapore come di facilita. La notte e una folla porta in se la quantita senza un' eta. Tutto e come sei tu, tantomeno tu sei di
Charles Bronson il coraggioso Bruce Lee Chuck Norris ed il veloce Jet Li La contromossa del favoloso Van Damme ed infine lo sguardo di Jackie Chan Jackie
sono frasi fatte apposta per dimenticare il testo tutto e stato e stato tanto se ho pagato non c'e resto che ne pensi tu al riguardo. Il telefono squilla
tutta intera si fa sera e poi si fa fortuna interamente tutto fortuna e sera ormai. Le labbra, il vento le tue smanie accanto e poi la tua sconcezza, il
notte i pozzi e i pendoli striscia il dolore nel silenzio freddo che pulsa nelle vene le tombe aperte marciano divise in schiere E Nosferatu e il mio
Dove..sei? Suono e non sei..dove sei? Qui. La poverta del tuo..vuoi, cantare? Vuoi, ridere? Noi, siamo piu..noi. Eccoti, dire mai piu. Ti ho vista in
liquido nel buio. Sarai la prima mia disfatta sarai la luna saprai di salvia e di vendetta e di aridita. Ormai quel buio e come fosse il mio destino
una ragazza sola (una giapponese a Roma) con la mia vespa (una giapponese a Roma) voglio fare la ginnastica artistica (una giapponese a Roma). Modernista, futurista, il