Lascia stare il mio gatto, se no gli arruffa il pelo Lascia stare il mio gatto, se no gli arruffa il pelo. E non dire che non te l'ho detto, tu lascia
C'era la luna sul tuo balcone che assassinava le viole io stavo la, come una cingomma appiccicato al portone. La bocca amara, uno starnuto, ma quante
Non e un delitto essere il migliore vedere dove gli altri non san vedere fiutare il vento come un animale e avere un'anima senza frontiere. Non e un delitto
Falla ritornare, ti prego falla ritornare Falla ritornare, ti prego falla ritornare Il mio cuore ha il colore di questo <a href="http://www.testimania
Guarda che non sono affatto cambiato semmai con il tempo sono peggiorato! Ho chiuso nell'armadio il mio completo di cuoio ma c'ho gia una nostalgia che
Nasce all?improvviso e parla sottovoce poi come una sorgente cerca la sua luce quel fiume silenzioso che il mio cuore inondera sai com'e, a volte io non
piaciuta, ma non sei piu la stessa tu vita, vita, la piu gettonata, tanto successo non hai piu vita, vita, adesso chi ti canta piu, Ivan che non si scorda
Un massaggino tu mi devi fare un massaggino se tu mi vuoi bene un massaggino tu mi devi fare si, pero con la nutella. Su tutto il corpo me la puoi spalmare
Ho qualcosa nella testa ho qualcosa nel cervello e un rumore perforante sempre quello. Bum! Bum! Bum! Bum! Bum! Bum! Non ho voglia di parlare non ho voglia
Ricordo da bambino, mia madre mi diceva: "Caro figlio mio con me non esci piu guarda i tuoi calzoni, tutti scoloriti ma dimmi, dimmi che moda e mai?"
Ieri ho sognato un giardino, nel sogno con me c?era un uomo lui mi girava le spalle solo perche non vedessi il suo viso. Ti prego lasciami andare, ti
Po, po, po... Le scarpe da tennis bianche e blu, seni pesanti e labbra rosse e la giacca a vento. Oh! Marta io ti ricordo cosi il tuo sorriso e i tuoi
per sentirmi vivo alle cinque di mattina con la nebbia nei polmoni, pero non c'e piu Agnese seduta sul manubrio a cantar canzoni... a cantar canzoni. (Grazie
Lo sai cosa fa, lo sai con chi va e con chi si vede? Il pomeriggio dopo palestra verso le sei lei sale da lui, all?ultimo piano lei va quell?uomo, un
Ma io non so com?e nata questa cosa qui e quando mai e cominciata. Sara stata mia zia con quei seni anni cinquanta a contagiarmi in questa mia mania.
Signore e stata una svista abbi un occhio di riguardo per il tuo chitarrista. Signore se lanci uno strale sbaglia mira per favore non farmi del male.
Tu sai citare i classici a memoria ma non distingui il ramo da una foglia il ramo da una foglia Pigro! Una mente fertile dici e alla base ma la tua scienza
Era strana la tua casa, alta come un palazzone si stagliava contro il cielo, dietro un grigio muraglione e un albero gigante, che arrivava al primo piano