Ricordati di me, non ti scordare Quanto e stato facile sorridere Ricordati di me e non pensare A quanto sia difficile non piangere Rit. Se c'e qualcuno
Welcome to infernal disco questo e il posto che di notte io preferisco ci sono cose strane cose che pensavi mai nessuno avrebbe immaginato Dancing onto
E tutti quei libri che a scuola ti han fatto studiare La luce, le costellazioni, la stella polare Ora conosci i segreti dell'universo Ma non ne vedi la
Una domenica d'agosto ti porto anche al mare e la dove tocca il cielo noi andremo a vedere. E scivolando tra le nuvole aspetteremo poi la sera per vederlo
Poi tumulto per le strade La eco stonata di un uomo che suona Le urla distorte della rivolta Poi si alza il rumore Della processione E la rivoluzione
Oggi ho soppresso il mio senso di colpa, mi guardo e sto meglio, non sento il bisogno di inutili cose da fare. Oggi ho spostato il mio punto di vista
Lacrime che cadono che nessuno asciughera Ed Intervalli e caroselli si rincorrono prestando molta attenzione al metodo d'informazione Ritt: Cosa non
Un altro giorno e spengo un'altra sigaretta Un altro giorno magari smetto ma senza fretta E mi sorprendo anche da solo e se mi accontento godo Ma mi
Mi sembra strano che in questa societa Non ci sia posto per un poco di ragione Non ho intenzione di aspettare l'aldila Per metter pace alla mia sete di
Oltre lo specchio ho intravisto una brillante societa Fondata sul rispetto e sul concetto di tranquillita Non trascurando il presupposto d'inviolata liberta
(A. Pegoraro) Come tu mi vuoi no che non mi avrai non e facile cambiare in base ai tuoi lamenti. Come tu mi vuoi Non resisto piu ogni giorno arriva
(A. Pegoraro) © Le Parc Music E poi alla fine l'ho rivisto ed era sempre lui il piu sfigato dei miei amici ma chissa perche? Crede ancora a babbo
(A. Pegoraro) E' evidente che non sono come certa gente vuole che non faccio molte cose degne d'attenzione. E ho bisogno di qualcosa che mi liberi
(A. Pegoraro) Non so cosa sono non so dove andare non so cos'e il meglio che ho da fare. Non so dove sono mi sento da solo un seme bastardo e tutto
(A. Pegoraro) © Le Parc Music Ci sono cose che gia ho perso o cerco di cambiare mentre passa il tempo ed io continuo ad invecchiare se cerco in fondo
(A. Pegoraro) © Le Parc Music Se mi guardo attorno vedo tante occasioni perse di fare conoscenza e andare a segno quasi a colpo sicuro ma se poi mi
(A. Pegoraro) © Le Parc Music No non so che c'e il crimine ora e il re ma chissa dove sei ecco che arrivi Ma tu Supercapra non ci salvi mai arrivi
Siamo qui, Rimasti da soli a contenderci, Un salto nel vuoto e siamo qui Ma non per restare a guardare e a provare a volare senz'ali perche Rit:non e