Chiaro e il mattino che nasce dall'Est questa foresta e tua... Nato selvaggio puro nell'anima non sai paura cos'e. Quei cavalieri simili a Dei non li
C'era un accordo fra di noi che non sbagliava quasi mai piu che fratelli, tu lo sai. Io le mie avventure, tu le tue c'era una stanza presa in due e
Prepotente la sveglia risolve tutti i sogni quinto giorno d'estate accettato come gli altri esco dalla semioscura stanza apro solo una finestra entro
L'anno il settantatre il posto il cielo artico l'ora che senso ha d'estate e sempre l'alba. L'incontro di ogni giorno con l'immensita credo finisca
C'e rumore e musica c'e suono di uomini c'e la stessa compagnia che regolarmente poi mentre scorre il tempo si scioglie e rifa chi ha portato a casa
Lei era amica anche mia sapeva cosa dirti quando tu senza ragione eri contro di me. No, non nascondo che io a volte ero turbato un po' da lei forse
Chiaro e il mattino che nasce dall'Est questa foresta e tua... Nato selvaggio puro nell'anima non sai paura cos'e. Quei cavalieri simili a Dei non
(Instrumental)
"Quarta scala!" "Grazie, lo so". "Da settembre e vuoto pero". "So anche questo, grazie, non dica piu niente amico, mi ha gia visto, lo sa". Hai lasciato
Che ti serve ormai tormentarti per capire il mondo farti soffiare dentro da ogni vento niente c'e che valga il tuo sgomento. Guarda invece noi piangi
A quest'ora sanno gia di noi i problemi cominciano adesso tutto e fatto ormai. Tu non sai la forza che mi dai ma conosco i rimpianti che lasci tu conosci